Roma, 17 gen. – “Il voto del Consiglio regionale del Veneto colpisce profondamente molte sensibilità: il no ad una legge che, semplicemente, desse tempi e modi per applicare la sentenza della Consulta sul fine vita è brutale, direi disumano. Il presidente Zaia ha avuto coraggio, ha perso, è vero, ma qui il vero perdente, oltre alle persone in carne e ossa, è il Parlamento. Alle Camere spetta legiferare sul fine vita e qui la destra dice no e poi no. Brutale e disumana”. Così la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella.