ROMA, 04 FEB – “Stavolta scende in campo il ministro Calderoli per riproporre il mantra del celodurismo leghista, la castrazione chimica: io dico basta alla propaganda sul corpo vivo delle donne. Occorrono soluzioni affinché i maschi accettino l’indipendenza e la soggettività femminile. Calderoli, invece, pensa alla vendetta: scusi ministro, come intende impedire le violenze con la castrazione chimica? Agendo forse anticipatamente e in modo indiscriminato? Basta sciocchezze!”. Così la presidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella