Roma, 27 feb. – “È imbarazzante e sconfortante che il presidente Zaia, principale responsabile insieme al suo caro leader Salvini della costruzione della pista da bob a Cortina, giustifichi il devastante progetto con il ricorso al ‘rendering’. Ma si sente quando parla? La natura non si rispetta con i rendering. 500 larici secolari sono un patrimonio forestale la cui distruzione grida vendetta, la natura saprà chiederne il conto . Notiamo inoltre che Zaia ha tenuto a sottolineare che il cantiere della pista di bob per le Olimpiadi 2026 ‘non è di competenza regionale ma della Simico’: sta forse mettendo le mai avanti in vista di un possibile Piano B? ”. Lo ha detto la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella, commentando le parole del presidente del Veneto Luca Zaia nel corso di un’intervista a Radio Cortina.