“Il bosco Lanerossi è esempio di uno spazio florido, dove la natura riempie il vuoto lasciato dagli uomini. Un vasto polmone verde lasciato alla natura, abitato anche da una fauna rara per un centro urbano. Quell’area, dimenticata per decenni ma non per questo meno importante da un punto di vista ambientale, è oggi, purtroppo, posta a rischio a causa dell’imminente cantiere per l’Alta Velocità.
Molti cittadini si oppongono, in particolare, all’abbattimento di alcune piante secolari lì presenti e manifestano preoccupazione per il destino di un parco che rischiamo di perdere per sempre. Per questo, la Consigliera regionale Cristina Guarda e Europa Verde di Vicenza hanno richiesto all’amministrazione di Vicenza un incontro sulla questione. Siamo consapevoli del fatto che si stratti di un’area privata e che le minacce a quest’area trovino origine in quel progetto TAV definitivo approvato dalla precedente Amministrazione comunale, senza alcuna condivisione con opposizioni e cittadini. Ma per noi trovare strategie e sostenere chi le può attuare è essenziale. Ci auguriamo che RFI sia aperta alle preoccupazioni dei cittadini, salvaguardando un polmone verde non irrilevante in una delle città con l’aria più irrespirabile d’Europa.” Lo dichiara Europa Verde di Vicenza.
