Roma, 4 giu.- “Anche se infarcito con l’infrastruttura di Intelligenza Artificiale, affidata ad Agenas, resta un decretino inutile ad affrontare l’emergenza delle liste d’attesa. L’articolo 6 è il più concreto e prevede l’aumento per gli anni 2025 e 2026 della quota del Fondo Sanitario Nazionale che le Regioni possono usare per l’acquisto di prestazioni da privato convenzionato rispetto a quanto già previsto dalla legge di bilancio 2024. Dunque, in buona sostanza niente soldi ma quelli che ci sono andranno di più ai privati. Se questa è la ricetta non è buona per la sanità pubblica ma per gli affari dei ‘capitàni coraggiosi’, imprenditori che fanno affari con i soldi pubblici”. Così Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.