Roma, 7 giu- “Hanno perfettamente ragione le associazioni ambientaliste e animaliste a lanciare un grido d’allarme che arriva fino al Quirinale contro la sconcertante proposta della Lega, sostenuta da Fratelli d’Italia, di consentire la caccia a piacimento della piccola ma potente lobby delle doppiette. L’idea leghista, che si vorrebbe imporre per decreto legge, rompe la continuità degli anni precedenti con pratiche dettate da criteri scientifici di rispetto degli ecosistemi. I volatili, bene prezioso che appartiene alla comunità, vengono invece usati come bersaglio di una pratica ormai diventata solo un cinico divertimento”. Così la presidente di AVS alla Camera Luana Zanella, la quale aggiunge: “Bruzzone, il leghista proponente, ha già da tempo anticipato di voler trasferire le sue orrende e vergognose idee sulla caccia, incostituzionali e contrarie a tutta la normativa europea, nel Decreto legge Agricoltura all’esame del Senato, dove cercherà di farle approvare con il sostegno della maggioranza e del governo.
È vergognoso che quelle proposte, senza alcun carattere di urgenza e necessità (se non per i cacciatori) possano essere inserite in un decreto legge. Di qui anche l’appello opportuno delle associazioni al Colle. Voglio sperare che, se il 12 giugno saranno presentate, la presidenza della commissione del Senato le dichiari inammissibili, trattandole per quello che sono: una mossa disperata di Bruzzone e della Lega che, non riuscendo a farle approvare alla Camera grazie alla battaglia condotta dall’opposizione, provano a metterle sul treno veloce del decreto legge”.