Roma, 17 giu. “Rispondendo ad una mia interrogazione, il Ministero della Salute si è impegnato a effettuare una ‘ricognizione delle disposizioni regionali per documentare le diverse modalità di erogazione dei presidi di monitoraggio della glicemia nelle persone soggette al diabete’”. Lo rende noto Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, in relazione al question time svolto in commissione Affari sociali lo scorso 12 giugno. “Il diabete è tra le patologie croniche più diffuse ed impattanti per numero di pazienti, caregiver coinvolti e costi associati: secondo il rapporto Italian Diabets Barometer 2023 il 6,8% della popolazione ne è affetta, circa 4 milioni di persone. La tecnologia offre sempre più raffinati strumenti per il monitoraggio della glicemia ‘in continuo’ ma sono ancora poche le Regioni che le hanno adottate e che non hanno superato Linee guida piuttosto datate: quelle del Veneto, ad esempio, sono del 2017. A causa di questa lentezza accade che un unico operatore fornisce i dispositivi per la misurazione glicemica, compromettendo la concorrenzialità tra aziende che producono dispositivi equivalenti. Dopo aver sollevato il caso con la mia interrogazione, sta ora al Ministero tener fede all’impegno di verificare la situazione in ciascuna Regione”, ha detto Zanella.