Roma, 6 set. “L’ANAS provveda a realizzare i nuovi studi per la verifica delle condizioni di sicurezza dell’area del Ru Secco, secondo quanto ha prescritto l’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali in sede di Conferenza dei Servizi, e il ministro delle Infrastrutture sospenda immediatamente tutte le attività di realizzazioni della Variante prevista a San Vito di Cadore, finché non sarà garantita la sicurezza di quel territorio”.
Lo chiede in una interrogazione al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella la quale ricorda che “oltre alle indicazioni dell’Autorità di Bacino, la gara d’appalto per la costruzione di quella variante prevista da un piano dell’Anas, con poteri commissariali, per la realizzazione di opere di adeguamento della viabilità statale nella provincia di Belluno é stata aggiudicata dopo il 31 dicembre 2022 quando i poteri commissariali erano già scaduti. Inoltre gli atti del procedimento di approvazione del progetto della Variante sono stati oggetto di numerosi ricorsi ed impugnative da parte del Comitato cittadino NO Variante ANAS San Vito di Cadore che il 7 marzo del 2023 ha anche chiesto il ritiro della determina di aggiudicazione dei lavori del 3 marzo 2023, in quanto approvata successivamente alla scadenza del termine per il collaudo tecnico delle opere, previsto per il 31 dicembre 2022, termine confermato nella relazione conclusiva del Commissario trasmessa al Parlamento il 5 maggio 2023. Esistono dunque motivi procedurali che impongono uno stop ai piani, nel rispetto della sicurezza del territorio e della volontà dei suoi abitanti”.