Occorre un atto di gratitudine della città. Al Rivolta la nostra migliore gioventù
Roma, 21 SET – “E’ un grande dolore per tutte e tutti noi di AVS la perdita crudele di Giacomo Gobbato, appena 26 anni, ucciso mentre difendeva la vittima di una rapina. Finita la loro attività associativa, Giacomo, insieme a Sebastiano Bergamaschi, fortunatamente solo ferito dall’aggressore, mentre tornavano a casa, si sono imbattuti in uno dei tanti episodi di violenza di strada: in una città indifferente, abbandonata a se stessa, piena della vuota retorica securitaria di autorità politiche incapaci di far fronte alle emergenze sociali e ambientali, il loro gesto è eroico. Chiediamo perciò che il sindaco Brugnaro proclami il lutto cittadino come atto di gratitudine verso Giacomo. Il dolore di sua madre è infinito e noi ci inchiniamo con immensa solidarietà e smarrimento. È stata colpita una comunità storica di Venezia, come è il Centro sociale Rivolta, dove la nostra migliore gioventù cerca di trovare risposte collettive e solidali ai problemi della nostra città”. Così la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella.