“Curioso e bizzarro che, a fronte della pronuncia di illegittimità costituzionale di cospicue e fondamentali parti della legge Calderoli sull’autonomia differenziata, il Presidente Zaia decida di pubblicare un post Facebook sulla rispettabilissima e antica tradizione della transumanza, ricordandoci come gli asili balia aiutano gi agnellini a superare i ripidi sentieri di montagna. Probabilmente è il modo del tutto simbolico ed esoterico con cui il Presidente Zaia vuole suggerirci che è arrivato il momento per lui e la sua maggioranza di passare ad altri pascoli. Sarebbe in effetti il caso, vista la sonorissima bastonata presa a esito di quella che, secondo la narrazione leghista, è la madre di tutte le battaglie. Non dimentichiamo che in Veneto l’incipit di questa battaglia è stata la legge regionale che introduceva il quesito referendario per ottenere la indipendenza del Veneto, poi bocciata dalla Corte Costituzionale, come pure furono bocciate parti della legge sul referendum fuffa sull’autonomia differenziata. D’altronde, come facevo notare nel corso della discussione della proposta di legge sulla Giornata dell’autonomia differenziata, anche questa una creazione del marketing leghista, la Legge Calderoli presentava diversi aspetti di incostituzionalità, uno su tutti il meccanismo per la definizione dei LEP al buio, cioè tramite decreti legislativi che sarebbero dovuti intervenire senza il conforto di principi e criteri direttivi fissati preventivamente.” Lo dichiara il Consigliere regionale Renzo Masolo (Europa Verde).