22 gennaio 2025 – In riferimento alla recente notizia riguardante lo stanziamento di ulteriori 6 milioni di euro da parte della Regione del Veneto per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, la deputata Cristina Guarda dei Verdi al Parlamento europeo e i consiglieri regionali di Europa Verde, Renzo Masolo e Andrea Zanoni, esprimono forti critiche e preoccupazioni.
«L’ostinazione della Giunta regionale nel perseguire questi progetti, a partire dalla cabinovia di Socrepes, è inaccettabile. Perché spendere altri milioni per un progetto sul quale gravano i pareri tecnici di Sovrintendenza, Autorità di Bacino e Provincia di Belluno? Con un ritardo ormai clamoroso, a un anno dall’inizio dei giochi si continuano a spendere i soldi dei cittadini. Zaia lo sa che con 6 milioni di euro si costruiscono due case della comunità? Oppure si finanzia un anno di bonus trasporti su tutto il territorio regionale? Lo chieda al suo assessore ai trasporti. Noi chiediamo trasparenza e chiarezza alla Regione e ribadiamo la necessità di un approccio sostenibile che tuteli il nostro ambiente e le risorse naturali», dichiara Cristina Guarda.
«Lo scorso dicembre abbiamo presentato un’interrogazione alla Regione Veneto riguardo alla Proposta di Partenariato pubblico privato per il nuovo sistema integrato di mobilità intermodale a Cortina d’Ampezzo. L’obiettivo era di assicurare che la Valutazione di Impatto Ambientale considerasse tutti gli effetti cumulativi di progetti esistenti e approvati, tenendo conto delle criticità ambientali e dell’uso delle risorse naturali. Ma ad oggi, la Giunta regionale non ha ancora risposto, nonostante i termini siano scaduti», dichiarano Renzo Masolo e Andrea Zanoni. «La recente deliberazione di Giunta n. 1586 del 30 dicembre 2024, pubblicata il 21 gennaio 2025, assegna ulteriori 4,7 milioni di euro per rispondere alle richieste dell’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali, necessitando approfondimenti idraulici e geologici sui torrenti Boite e Bigontina e sui Rii Lacedel e Ru de Roncato. Questi fondi provengono da un mutuo contratto con Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre, la stessa delibera destina 1,3 milioni di euro per la progettazione ed esecuzione di un nuovo edificio di cronometraggio per la pista Olympia della Tofana, in località Rumerlo», spiegano i consiglieri regionali.
«Consideriamo queste misure estreme e insostenibili. Ma la ciliegina sulla torta sono le economie di spesa di Simico Spa da destinare a un nuovo bacino a Col Drusciè per l’innevamento artificiale, a integrazione di quello esistente: vero e proprio accanimento terapeutico, nei confronti di montagne destinate a vedere sempre meno neve a causa del cambiamento climatico! Di fronte a questo esempio di gestione poco sostenibile delle risorse pubbliche, pensiamo sia fondamentale fermarci e riflettere su nuovi modi di fare sviluppo, sport e turismo, rispettando il pianeta e le comunità locali», concludono i tre Verdi.
Cristina Guarda (Verdi/ALE), eurodeputata
Renzo Masolo (Europa Verde), consigliere regionale
Andrea Zanoni (Europa Verde), consigliere regionale