Roma, 20 feb. “Revocare la concessione all’Azienda faunistico-venatoria “Valle Pierimpiè” nel Comune di Campagna Lupia, in piena laguna veneziana, ormai nota per una recente battuta di caccia alla quale ha preso parte il figlio del Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump Jr. Il motivo di questa nostra richiesta riguarda diversi aspetti non chiariti della vicenda: secondo l’assessore regionale alla Caccia e Pesca del Veneto, ad esempio, al sig. Donald Trump Jr sarebbe stata rilasciata regolare autorizzazione ma nessuna norma della legislazione del Veneto in materia prevede che il tesserino regionale di caccia ai cittadini stranieri e italiani residenti all’estero venga consegnato dalla Regione dietro presentazione della documentazione necessaria per l’esercizio venatorio nel Paese di provenienza. Il signor Trump jr non avrebbe dovuto cacciare in quel luogo. Inoltre, dopo
indagini del nucleo carabinieri Forestale di Mestre, sono state sequestrati centinaia di esemplari di avifauna cacciata di recente in una azienda faunistico venatoria situata nel comune di Campagna Lupia; l’operazione antibracconaggio ha portato al sequestro anche di circa 1.400 capi di avifauna, una decina dei quali appartenenti a specie protette
non cacciabili. Gli organi di stampa hanno indicato chiaramente il nome dell’azienda dove tutto questo scempio sarebbe stato fatto: è la Valle
Pierimpié. Ci sembra tutto questo sufficiente per procedere alla revoca della licenza finché tutto non sarà definito chiara,ente dell’autorità giudiziaria”. Così la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella in una interrogazione ai Ministri dell’Ambiente, dell’Interno, il Ministro dell’Agricoltura.