“In Veneto calano gli abitanti e anche l’export, a non diminuire nella nostra regione sono solamente il consumo di suolo e le tasse. Il consumo di suolo in Veneto non ha freni. Gli ultimi dati resi disponibili, provenienti da diverse fonti, incluse ISPRA e ANCE, dimostrano che nell’ultimo anno di riferimento in regione sono stati registrati 1026 ettari di nuovo suolo consumato e 287 ettari di suolo ripristinato. Il bilancio netto risulta così essere di ben 739 ettari, che vanno ad aggiungersi a quelli degli anni precedenti, per un totale pari all’11,9% del territorio, molto al di sopra della media nazionale. Siamo la seconda regione in Italia per consumo di suolo. Inoltre, il Veneto, famoso un tempo per le sue risorse idriche, si caratterizza ora per la perdita dell’”effetto spugna”, ossia la capacità del terreno di assorbire e trattenere l’acqua e regolare il ciclo idrologico, questo a causa dei volumi di suolo resi impermeabili dall’eccessiva cementificazione. Tutto questo comporta sempre maggiori rischi in tempi di cambiamento climatico, ma anche costi ingenti per la collettività. Si tende infatti a ignorare i costi causati dalla perdita dei cosiddetti servizi ecosistemici dovuti alla diminuzione della qualità dell’habitat, alla perdita della produzione agricola, allo stoccaggio di carbonio, ma anche alla regolazione del clima. Nel frattempo, il Consiglio regionale si appresta a votare un progetto di legge che rischia di favorire ulteriormente il consumo di suolo in Veneto, ed è proprio il PDL 244 a spingerci a scendere in piazza. Infatti, abbiamo organizzato, come AVS (Alleanza Verdi e Sinistra), un flash mob per sabato 1° marzo, alle ore 11.30, presso la Rotonda Viale della Repubblica davanti a via Appiani, Treviso. La scelta della location non è casuale, si tratta di uno degli ultimi prati della città, che a breve cadrà sotto i colpi di ruspa per la costruzione dell’ennesimo supermercato. Mentre di fronte verrà realizzato un centro commerciale di migliaia di metri quadri. Invitiamo i cittadini a unirsi a noi per fare sentire il NO alla legge 244, sulla quale presenteremo tantissimi emendamenti e ci giocheremo il celebre ‘jolly’ durante la sua discussione in aula, andando così ad abbattere il contingentamento dei tempi di dibattito. Invitiamo le cittadine e i cittadini a unirsi a noi, per fermare la cementificazione del suolo veneto.” Lo dichiarano i consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (Europa Verde).