ROMA, 03 MAR – “L’ONU ci ricorda oggi che inquinamento e cambiamenti climatici distruggono la biodiversità e colpiscono la fauna selvatica. Servono politiche di conservazione, mentre ci tocca affrontare spesso battaglia per impedire le incursioni piratesche delle lobby venatorie e delle armi per cancellare le norme esistenti”. Lo afferma la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella, la quale ricorda che “ in Italia negli ultimi anni sono state registrate quotidianamente circa 20 infrazioni contro la fauna selvatica alla quale appartengono specie tutelate a livello internazionale ed europeo – in particolare le direttive europee ‘Habitat’ e
‘Uccelli’. Per questo chiediamo di introdurre nel codice penale il delitto di bracconaggio e utilizzo indebito di fauna selvatica o protetta: abbiamo presentato un testo che aggiunge un nuovo comma all’articolo 544-bis in materia di uccisione di animali. La legge 68/2015 in materia di delitti contro l’ambiente, pur essendo un punto di svolta fondamentale per la tutela e la protezione degli ecosistemi in Italia, inspiegabilmente non prevede norme per contrastare il bracconaggio e le illegalità ai danni della fauna e della flora, in particolare della fauna selvatica a cui è dedicata la giornata di oggi in tutto il mondo “.