“Il Consigliere Formaggio scrive sotto dettatura delle associazioni venatorie, ricopiando integralmente una lettera che le stesse associazioni hanno inviato a tutti in consiglieri, protestando, con toni per la verità non esattamente consoni, il proprio dissenso rispetto a quanto ho sollevato, con ben due interrogazioni alla Giunta, una delle quali ha peraltro determinato il rinvio della prova cinofila, che era autorizzata senza rispettare i termini per consentire ai proprietari dei terreni dove si svolgono le gare di potersi opporre. Comprendo che al collega Formaggio possa piacere ergersi ogni volta santo patrono dei fucili e dei cacciatori; tuttavia, sarebbe utile a tutti se lo facesse con cognizione di causa.
Il Consigliere Formaggio, sempre pronto a difendere gli interessi del mondo venatorio, dovrebbe anche dire, per correttezza e amore di verità, che proprio ieri ho inviato a lui come a tutti i Consiglieri regionali, così come alla Giunta regionale, il parere reso dall’Ispra – Istituto Superiore per la Protezione Ambientale, su mia sollecitazione: il parere smentisce Formaggio e la cabina di regia delle associazioni venatorie.
Ma si sa, quando è in gioco lo strapotere degli ambienti venatori, la fibrillazione è sempre dietro l’angolo e la becera propaganda la fa da padrona, con dichiarazioni, come quella sui presunti benefici che manifestazioni come questa comporterebbero nel monitoraggio della fauna selvatica, che farebbero sorridere gli stessi appassionati”. Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni Europa Verde).